Assistenza fiscale 730/4 2025: cosa cambia per i datori di lavoro

Assistenza fiscale 730/4 2025: cosa cambia per i datori di lavoro

Nel 2025, l’INPS conferma il proprio ruolo di sostituto d’imposta per chi ha scelto l’ente come riferimento nel modello 730. Ma cosa significa, in concreto, per i piccoli imprenditori e i datori di lavoro che gestiscono il personale ogni mese? Ecco tutto ciò che devi sapere, spiegato in modo diretto e senza giri di parole.

Assistenza fiscale 2025: le novità per il modello 730/4

L’INPS, anche per il 2025, garantirà l’assistenza fiscale a chi ha indicato l’ente come sostituto d’imposta nel modello 730. Questo significa che l’INPS si occuperà dei conguagli risultanti dalle dichiarazioni dei redditi: trattenute, rimborsi, acconti IRPEF. Tutto verrà gestito direttamente dall’ente, secondo le tempistiche previste dalla legge.

Come funziona il servizio “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”

  • Verifica dei risultati contabili della dichiarazione dei redditi
  • Controllo della ricezione dei dati dall’Agenzia delle Entrate
  • Monitoraggio di trattenute e rimborsi mensili
  • Richiesta di annullamento o variazione della seconda rata di acconto IRPEF (entro il 10 ottobre 2025)
  • Richiesta di diniego della gestione se l’INPS è stato indicato erroneamente come sostituto d’imposta

Il servizio è accessibile tramite la scheda dedicata sul sito INPS, dove è stato pubblicato il nuovo “Manuale d’uso per l’assistenza fiscale da parte di INPS”, aggiornato al 2025. Il manuale contiene istruzioni pratiche e dettagliate per ogni passaggio.

Chi può utilizzare il servizio?

L’assistenza fiscale tramite INPS è riservata a chi, nel 2025, ha un rapporto di sostituzione di imposta con l’ente. Questo riguarda principalmente lavoratori dipendenti che hanno scelto l’INPS come sostituto nel modello 730. Per i datori di lavoro privati, la gestione ordinaria resta invariata: il sostituto d’imposta è, di norma, l’azienda stessa. Tuttavia, conoscere il funzionamento del servizio INPS può essere utile per rispondere alle domande dei dipendenti o per gestire casi particolari.

Scadenze e adempimenti: cosa tenere d’occhio

  • Presentazione del modello 730: le date vengono indicate annualmente dall’Agenzia delle Entrate. Per il 2025, consultare il messaggio INPS n. 2070 per i dettagli aggiornati.
  • Pagamento delle rate di acconto IRPEF: la seconda rata può essere annullata o variata, su richiesta, entro il 10 ottobre 2025.
  • Tempistiche di conguaglio: l’INPS effettuerà le operazioni nei termini di legge, senza ritardi.

FAQ per imprenditori e datori di lavoro

1. Devo fare qualcosa se i miei dipendenti hanno scelto INPS come sostituto d’imposta?
No, la gestione dei conguagli sarà effettuata direttamente da INPS. Tuttavia, è utile informare i dipendenti sulle tempistiche e sulle modalità di verifica.
2. Posso intervenire se un dipendente ha scelto INPS per errore?
Sì, il dipendente può richiedere il diniego della gestione tramite il servizio online.
3. Cosa cambia per chi gestisce le buste paga internamente o tramite consulente?
Nulla cambia nella gestione ordinaria. L’assistenza fiscale INPS riguarda solo chi ha indicato l’ente come sostituto d’imposta nel modello 730.
4. Dove trovo il manuale aggiornato?
Il manuale è disponibile nella scheda del servizio “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino” sul sito INPS.

Perché questa notizia è importante per chi fa impresa

Conoscere le regole del gioco è il primo passo per difendere la tua azienda da errori, ritardi o richieste fuori tempo. Anche se l’assistenza fiscale INPS riguarda in prima battuta i lavoratori che hanno scelto l’ente come sostituto, sapere come funziona il servizio ti permette di rispondere con chiarezza alle domande del personale e di prevenire incomprensioni.

La trasparenza sulle scadenze e sulle modalità di gestione dei conguagli è una difesa in più per il tuo tempo e per la serenità della tua azienda.