Il bonus asilo nido 2025 cambia volto. Se sei un imprenditore o un piccolo datore di lavoro, questa notizia ti riguarda da vicino: le regole sono cambiate e conoscere i dettagli può fare la differenza per te e per i tuoi collaboratori.
Cos'è il bonus asilo nido 2025 e chi può beneficiarne
Il bonus asilo nido è un contributo economico destinato alle famiglie con figli piccoli per sostenere le spese relative alla frequenza di asili nido e servizi educativi autorizzati. Dal 2025, grazie alla circolare INPS 123/2025, il beneficio si amplia e diventa più accessibile.
Le novità principali: più strutture, più opportunità
- Estensione delle strutture ammesse: non solo asili nido pubblici e privati, ma anche micronidi (3-36 mesi), sezioni primavera (24-36 mesi), servizi integrativi come spazi gioco, servizi educativi domiciliari e centri per bambini e famiglie.
- Validità pluriennale delle domande: dal 1° gennaio 2026, una sola domanda può coprire più anni, fino ai tre anni del bambino, con verifica annuale dei requisiti e prenotazione delle mensilità.
- Riesame delle domande 2025: INPS sta rivalutando le richieste respinte per strutture ora incluse tra i beneficiari.
Quali spese sono escluse dal bonus?
Restano escluse le spese per servizi ricreativi, pre-scuola e post-scuola, o per la frequenza di centri che non offrono servizi educativi secondo l’articolo 6-bis del decreto-legge 95/2025. Attenzione: solo le strutture autorizzate secondo la normativa regionale danno diritto al rimborso.
Perché questa novità interessa i piccoli imprenditori?
Se hai dipendenti con figli piccoli, conoscere queste regole ti permette di informarli e supportarli nella richiesta del bonus, rafforzando il clima aziendale e la retention. Un dipendente sereno è un alleato: aiutalo a non perdere un diritto.
FAQ – Domande frequenti per imprenditori e datori di lavoro
- Chi può richiedere il bonus asilo nido 2025?
- Genitori di bambini tra 3 e 36 mesi che frequentano strutture educative autorizzate.
- Quali documenti servono?
- Ricevute di pagamento, certificazione della struttura, domanda INPS aggiornata.
- Se la domanda è stata respinta nel 2025, cosa succede?
- INPS sta riesaminando le domande per includere le nuove strutture ammesse. Controlla lo stato della richiesta.
- Il bonus copre anche servizi integrativi?
- Sì, ma solo se autorizzati e rientranti tra quelli previsti dalla normativa.
- Come funziona la domanda pluriennale?
- Dal 2026, una sola domanda copre più anni, con verifica annuale dei requisiti e prenotazione delle mensilità.
Cosa fare ora?
Verifica se i tuoi dipendenti possono accedere al bonus e aggiorna la comunicazione interna. Un piccolo gesto che rafforza il legame con chi lavora al tuo fianco ogni giorno.
Parola d’ordine: chiarezza
Advicy è al tuo fianco per decifrare ogni novità e aiutarti a proteggere chi crea valore nella tua impresa. Se hai dubbi, chiedi: la difesa dell’imprenditore passa anche da qui.
