Cassa integrazione speciale operai agricoli: cosa cambia per i piccoli imprenditori nel 2025

cassa integrazione speciale operai agricoli: cosa cambia per i piccoli imprenditori nel 2025

La nuova legge 1° agosto 2025, n. 113 introduce importanti novità per la gestione dei lavoratori agricoli in caso di intemperie. Se sei un piccolo imprenditore agricolo, questa normativa ti riguarda da vicino: la Cassa Integrazione Speciale Operai Agricoli (CISOA) per intemperie stagionali cambia le regole del gioco, portando chiarezza e nuove tutele per chi crea lavoro in campagna.

Cos'è la Cassa Integrazione Speciale Operai Agricoli (CISOA)?

La CISOA è uno strumento di difesa per i datori di lavoro agricoli e i loro dipendenti contro eventi climatici eccezionali che impediscono il normale svolgimento delle attività. Dal 2025, grazie alla legge n. 113, il meccanismo si rafforza e si adatta alle nuove esigenze del settore.

Chi può accedere alla CISOA per intemperie stagionali?

  • Operai agricoli a tempo indeterminato (OTI): devono aver lavorato almeno un giorno effettivo nel 2025.
  • Operai agricoli a tempo determinato (OTD): devono risultare iscritti negli elenchi annuali per il 2025 e aver lavorato almeno un giorno effettivo.

Attenzione: sono esclusi dalla CISOA per intemperie gli operai agricoli dipendenti da cooperative e loro consorzi (legge 15 giugno 1984, n. 240). Per loro, dal 2022, è prevista la NASpI.

Quali sono i vantaggi per il datore di lavoro?

La novità principale è che i periodi di CISOA fruiti per intemperie sono equiparati al lavoro effettivo per il calcolo dell’indennità di disoccupazione agricola. In pratica, questo significa maggiore tutela per i tuoi dipendenti e più facilità nella gestione dei periodi di inattività dovuti a condizioni meteo avverse.

Requisiti contributivi e modalità di calcolo

La circolare INPS 3 dicembre 2025, n. 149, chiarisce i requisiti contributivi per accedere all’indennità e come viene calcolata la retribuzione di riferimento. Ogni giornata di CISOA conta come giornata lavorativa ai fini della disoccupazione agricola, semplificando la vita a chi ogni anno si trova a gestire l’incertezza del clima.

Domande frequenti dei datori di lavoro agricoli

Devo presentare nuova documentazione per accedere alla CISOA?
Sì, occorre seguire le istruzioni dell’INPS, aggiornate con la circolare n. 149/2025. Verifica sempre la correttezza dei dati dei tuoi dipendenti negli elenchi annuali.
I periodi di CISOA incidono sul calcolo della disoccupazione agricola?
Sì, dal 2025 sono equiparati a giornate di lavoro effettivo.
Gli operai agricoli delle cooperative possono accedere alla CISOA?
No, dal 2022 per loro è prevista la NASpI.
La CISOA copre tutte le intemperie?
La copertura riguarda le situazioni climatiche eccezionali riconosciute secondo i criteri INPS.

Perché questa novità è importante per i piccoli imprenditori agricoli?

Per chi gestisce una piccola azienda agricola, ogni giornata persa pesa. La nuova normativa rende più semplice la gestione delle assenze per intemperie e offre maggiore certezza sia ai datori di lavoro che ai dipendenti. In un settore dove il clima può stravolgere i piani, avere regole chiare e diritti certi è un vero scudo per chi ogni giorno difende il lavoro e il territorio.

Conclusioni

La CISOA aggiornata è una risposta concreta alle esigenze di chi crea valore in agricoltura. Se hai dubbi o vuoi sapere come applicare queste novità nella tua azienda, scegli sempre alleati che parlano la tua lingua e difendono il tuo tempo.