
Il delegato alla sicurezza è la figura aziendale che riceve, tramite delega formale dal datore di lavoro, specifiche responsabilità in materia di salute e sicurezza sul lavoro. In pratica, il delegato alla sicurezza è il braccio operativo del datore di lavoro per la gestione degli adempimenti previsti dal Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008). La delega deve essere scritta, specifica, accettata dal delegato e comunicata ai lavoratori.
Cos’è il delegato alla sicurezza e a cosa serve
Il delegato alla sicurezza è una figura chiave per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori. Serve a garantire che le misure di sicurezza vengano applicate in modo concreto e continuativo, anche nelle aziende dove il datore di lavoro non può occuparsi direttamente di ogni aspetto operativo.
Come funziona la delega di funzioni
La delega di funzioni in materia di sicurezza è regolata dall’articolo 16 del D.Lgs. 81/2008. Non è un semplice scarico di responsabilità: la delega deve essere chiara, precisa e attribuire poteri di organizzazione, gestione e controllo, oltre alle risorse necessarie. Il datore di lavoro resta comunque responsabile della scelta del delegato e del controllo sull’operato.
Obblighi e responsabilità del delegato alla sicurezza
- Valutare i rischi presenti in azienda e aggiornare il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
- Verificare che le misure di prevenzione e protezione siano attuate.
- Formare e informare i lavoratori sui rischi e sulle procedure di sicurezza.
- Gestire i rapporti con RSPP, RLS, Medico Competente e organi di vigilanza.
- Segnalare tempestivamente eventuali situazioni di pericolo.
Quando è obbligatorio nominare un delegato alla sicurezza
La nomina non è obbligatoria per legge, ma diventa necessaria in aziende complesse, strutturate o multi-sede, dove il datore di lavoro non può gestire direttamente tutti gli adempimenti di sicurezza. La delega è uno strumento di efficienza e tutela, soprattutto nelle PMI in crescita.
Esempi pratici
Un imprenditore con più sedi produttive può delegare la gestione della sicurezza a un responsabile di stabilimento. In una PMI, il delegato può essere il direttore operativo o il responsabile tecnico, purché abbia competenze adeguate e autonomia decisionale.
Differenze con altre figure della sicurezza
- Datore di lavoro: ha la responsabilità generale e può delegare solo alcune funzioni.
- RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione): è una figura tecnica che supporta, ma non può essere delegato di funzioni datoriali.
- Preposto: vigila sull’attività lavorativa, ma non ha poteri gestionali ampi come il delegato.
Domande frequenti (FAQ)
- Chi può essere delegato alla sicurezza?
- Chiunque abbia competenze, poteri e autonomia adeguati. Non può essere un soggetto privo di capacità decisionale.
- Il delegato risponde penalmente?
- Sì, per le funzioni delegate risponde personalmente, salvo dolo o colpa grave del datore di lavoro.
- La delega può essere revocata?
- Sì, in qualsiasi momento, con atto scritto.
- Serve comunicare la delega ai lavoratori?
- Sì, la trasparenza è obbligatoria.
Storia e novità recenti
La figura del delegato alla sicurezza nasce per alleggerire il carico gestionale dei datori di lavoro, senza ridurre la tutela dei lavoratori. Negli ultimi anni, la giurisprudenza ha chiarito che la delega deve essere reale e non fittizia, e che il datore di lavoro deve comunque vigilare sull’operato del delegato. Recenti sentenze hanno rafforzato il principio della “delega effettiva”, con responsabilità precise e tracciabili.