Fondo di garanzia tfr: come cambia la domanda online per le piccole imprese

Dal 1° dicembre è attiva una nuova procedura telematica per presentare la domanda di intervento del Fondo di garanzia del TFR e dei crediti di lavoro per i cessionari del credito. Questa novità, annunciata da INPS con il messaggio n. 3655 del 3 dicembre 2025, riguarda da vicino le piccole imprese che si trovano a dover garantire il pagamento del trattamento di fine rapporto (TFR) e dei crediti di lavoro ai propri dipendenti, specialmente in caso di insolvenza o difficoltà finanziarie.

Cos'è il Fondo di garanzia del TFR e dei crediti di lavoro?

Il Fondo di garanzia INPS interviene quando un datore di lavoro non è in grado di corrispondere ai dipendenti il TFR o altri crediti di lavoro, ad esempio a seguito di fallimento o altre procedure concorsuali. Il Fondo tutela i lavoratori, ma anche gli imprenditori, garantendo una procedura chiara per adempiere agli obblighi senza ulteriori complicazioni.

La nuova procedura telematica: cosa cambia per le imprese?

Dal 1° dicembre 2025 è disponibile una nuova modalità online per presentare la domanda di intervento. La nuova procedura affianca quella tradizionale fino al 15 dicembre 2025, offrendo maggiore flessibilità alle imprese.

  • Compilazione guidata: il sistema guida passo dopo passo l'utente nell'inserimento delle informazioni necessarie.
  • Invio documenti: è ora possibile allegare documentazione aggiuntiva anche dopo aver protocollato la domanda, semplificando la gestione di eventuali integrazioni richieste da INPS.
  • Maggiore controllo: le imprese possono monitorare lo stato della pratica direttamente online, riducendo i tempi di attesa e le incertezze.

Perché questa novità interessa i piccoli imprenditori?

La gestione del TFR e dei crediti di lavoro è un tema delicato per chi ha tra i 5 e i 30 dipendenti. Errori o ritardi possono esporre a rischi legali e danni reputazionali. Con la nuova procedura INPS, il processo diventa più trasparente e gestibile, riducendo la possibilità di errori e facilitando la compliance anche per chi non ha un ufficio del personale strutturato.

FAQ – Domande frequenti dei datori di lavoro

Chi può utilizzare la nuova procedura?
Tutti i datori di lavoro privati e i cessionari del credito che devono presentare domanda al Fondo di garanzia per il TFR e i crediti di lavoro.
La vecchia procedura è ancora disponibile?
Sì, fino al 15 dicembre 2025. Dopo questa data sarà disponibile solo la nuova modalità telematica.
Posso integrare la documentazione dopo l’invio della domanda?
Sì, grazie al nuovo servizio “Invio documenti” è possibile allegare nuovi file anche dopo la protocollazione.
Quali documenti servono per la domanda?
Documentazione relativa al rapporto di lavoro, sentenza di fallimento o altra procedura concorsuale, e ogni altro documento richiesto dalla procedura guidata.
Come posso monitorare lo stato della pratica?
Attraverso l’area riservata del portale INPS, dove è possibile verificare lo stato di avanzamento della domanda e ricevere eventuali comunicazioni.

Cosa devono fare oggi le piccole imprese?

Chi si trova nella necessità di attivare il Fondo di garanzia del TFR deve familiarizzare con la nuova procedura telematica e preparare la documentazione richiesta. È consigliabile utilizzare la compilazione guidata per ridurre il rischio di errori e velocizzare l’iter. La possibilità di integrare i documenti in un secondo momento offre maggiore flessibilità, ma è sempre meglio essere precisi fin dall’inizio.

Conclusioni

Il Fondo di garanzia del TFR rappresenta uno scudo per i lavoratori, ma anche per le imprese che vogliono agire in regola e senza incertezze. La nuova procedura online semplifica la vita dei piccoli imprenditori, offrendo strumenti concreti per difendersi da errori, ritardi e complicazioni inutili.

Risorse utili

  • Portale INPS – Fondo di garanzia TFR
  • Messaggio INPS n. 3655 del 3 dicembre 2025
  • Assistenza telefonica e online Advicy