Inps e corte dei conti rafforzano i controlli su adi e sfl: cosa cambia per le aziende

inps e corte dei conti rafforzano i controlli su adi e sfl: cosa cambia per le aziende

Il 4 luglio 2024, INPS e Corte dei Conti hanno firmato un nuovo Protocollo d’intesa con l’obiettivo di rafforzare i controlli sulle erogazioni dell’Assegno di Inclusione (ADI) e sul Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL). La collaborazione coinvolge anche Carabinieri e Guardia di Finanza, e punta a prevenire e recuperare le indebite percezioni di contributi pubblici.

Perché questa notizia interessa chi fa impresa?

Il controllo sull’uso corretto dei fondi pubblici è una questione che riguarda ogni imprenditore. Anche se ADI e SFL sono strumenti rivolti principalmente alle persone in difficoltà, il modo in cui vengono gestiti e monitorati impatta sull’intero sistema di welfare e, indirettamente, sulle aziende che ogni giorno si confrontano con regole, controlli e responsabilità nella gestione dei rapporti di lavoro.

Cosa prevede il nuovo Protocollo?

  • Controlli preventivi rafforzati: INPS adotterà tecnologie innovative per individuare irregolarità prima dell’erogazione dei contributi.
  • Scambio di informazioni: ogni sei mesi, INPS e Corte dei Conti condivideranno dati utili per individuare e perseguire eventuali frodi.
  • Collaborazione istituzionale: Carabinieri e Guardia di Finanza saranno parte attiva nei controlli e nelle azioni di recupero delle somme indebitamente percepite.
  • Monitoraggio continuo: il sistema sarà sottoposto a verifiche periodiche per garantire che le risorse vadano solo a chi ne ha diritto.

Impatto per le aziende e i datori di lavoro

Anche se l’accordo riguarda principalmente i beneficiari di ADI e SFL, le imprese devono essere consapevoli che il clima di maggiore attenzione sui controlli può riflettersi anche su altre forme di contributi, incentivi e agevolazioni. Il messaggio è chiaro: chi crea valore e rispetta le regole deve essere protetto, chi abusa delle risorse pubbliche verrà individuato.

Domande frequenti

Il Protocollo riguarda direttamente la mia azienda?
No, riguarda principalmente chi percepisce ADI e SFL, ma segnala una tendenza verso controlli più serrati anche su altre prestazioni.
Ci saranno nuovi obblighi per i datori di lavoro?
Al momento nessun nuovo obbligo diretto, ma è importante mantenere tracciabilità e trasparenza su tutte le pratiche che coinvolgono incentivi e contributi.
Cosa cambia per chi assume personale con agevolazioni?
La verifica preventiva e lo scambio dati tra enti potrebbero rendere i controlli sulle agevolazioni più rapidi e puntuali. Conviene sempre assicurarsi che la documentazione sia completa e aggiornata.
Posso fare qualcosa per tutelare la mia azienda?
Sì: affidati a chi ti difende ogni giorno, assicurati che ogni pratica sia gestita con attenzione e trasparenza. La prevenzione è la migliore difesa.

Conclusioni

Il nuovo Protocollo INPS-Corte dei Conti segna una svolta nella gestione delle risorse pubbliche e nella lotta agli abusi. Per gli imprenditori onesti è una buona notizia: più equità, più trasparenza, meno sprechi. Per chi crea lavoro e rispetta le regole, la difesa è più forte.