Riduzione aliquota fondo solidarietà Bolzano: cosa cambia per i datori di lavoro

Riduzione aliquota fondo solidarietà Bolzano: cosa cambia per i datori di lavoro

Il fondo di solidarietà bilaterale della provincia autonoma di Bolzano–Alto Adige Sudtirol è uno strumento pensato per proteggere i lavoratori e sostenere i datori di lavoro nei momenti di difficoltà. Una novità importante arriva per il 2026: è prevista una riduzione dell’aliquota del contributo ordinario dovuto dai datori di lavoro con fino a cinque dipendenti. Vediamo cosa significa questa novità, chi riguarda e quali vantaggi porta agli imprenditori.

Cos’è il fondo di solidarietà Bolzano–Alto Adige Sudtirol?

Il fondo di solidarietà bilaterale è uno strumento obbligatorio per i datori di lavoro della provincia autonoma di Bolzano–Alto Adige Sudtirol che impiegano almeno un dipendente. Il suo scopo è garantire ai lavoratori una tutela in caso di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per cause non imputabili all’azienda.

Come funziona il contributo ordinario?

Il contributo ordinario è una quota calcolata sulla retribuzione imponibile dei dipendenti. Attualmente, l’aliquota è dello 0,5%: due terzi sono a carico del datore di lavoro e un terzo a carico dei lavoratori. Questo contributo è dovuto dai datori di lavoro che occupano mediamente, nel semestre di riferimento, fino a cinque dipendenti.

Novità 2026: riduzione del contributo

Il comitato amministratore del fondo ha deliberato che, per il 2026, il contributo ordinario sarà ridotto del 40%. Significa che l’aliquota scenderà sensibilmente, lasciando più risorse nelle mani degli imprenditori. Questa decisione è stata formalizzata con un decreto del Ministero del Lavoro e del Ministero dell’Economia, e le istruzioni operative sono state diffuse dall’INPS con la circolare n. 140 del 12 novembre 2025.

Chi beneficia della riduzione?

La riduzione interessa esclusivamente i datori di lavoro della provincia autonoma di Bolzano–Alto Adige Sudtirol con una media di fino a cinque dipendenti. Non riguarda grandi aziende, enti pubblici o altri settori: il vantaggio è pensato per chi gestisce piccole realtà e affronta ogni giorno le sfide di chi crea lavoro sul territorio.

Come si applica la riduzione?

La riduzione sarà applicata direttamente in sede di calcolo dei contributi. Le istruzioni operative e contabili sono state fornite dall’INPS nella circolare citata. È fondamentale che i datori di lavoro verifichino la corretta applicazione della riduzione nei cedolini paga e nelle dichiarazioni mensili.

FAQ – Domande frequenti

  • La riduzione è automatica? Sì, verrà applicata automaticamente a chi rientra nei requisiti.
  • Devo presentare domanda? No, non è necessaria alcuna domanda: basta rientrare nei parametri previsti.
  • Quanto risparmio? La riduzione è del 40% sull’aliquota dello 0,5%. Il risparmio dipende dal monte salari della tua azienda.
  • Vale anche per i dipendenti stagionali? Sì, se rientrano nel conteggio dei dipendenti medi del semestre.
  • La riduzione riguarda anche altre province? No, è esclusiva per la provincia autonoma di Bolzano–Alto Adige Sudtirol.

Perché questa riduzione è importante per i piccoli imprenditori?

Ogni euro risparmiato sui costi fissi può essere investito in crescita, innovazione o sicurezza. Questa misura alleggerisce la pressione sui piccoli datori di lavoro e riconosce il loro ruolo fondamentale nell’economia locale. È un segnale concreto di attenzione a chi crea valore ogni giorno, spesso senza reti di protezione.

Cosa fare ora?

Se hai una piccola azienda nella provincia di Bolzano–Alto Adige Sudtirol, verifica che il tuo consulente del lavoro applichi correttamente la riduzione dal 2026. Se hai dubbi o vuoi capire meglio come ottimizzare la gestione dei costi del personale, chiedi una consulenza: conoscere i tuoi diritti è il primo passo per difendere la tua impresa.