Il 12 dicembre 2025 è stato proclamato uno sciopero generale nazionale dall’organizzazione sindacale CGIL. Questa giornata vedrà una riduzione delle attività lavorative in molte aziende, con potenziali disagi anche per chi guida una piccola impresa o gestisce un team di pochi dipendenti. Se sei un imprenditore, questa è una data che non puoi ignorare: conoscere le regole dello sciopero e le sue conseguenze è fondamentale per tutelare la tua attività e i tuoi collaboratori.
Cos’è uno sciopero generale e cosa comporta
Lo sciopero generale è un’astensione collettiva dal lavoro indetta da una o più organizzazioni sindacali per manifestare dissenso o rivendicare diritti. Il 12 dicembre, la CGIL ha chiamato a raccolta i lavoratori di tutto il territorio nazionale, coinvolgendo sia il settore pubblico che quello privato. Tuttavia, per chi gestisce una piccola impresa, è importante sapere che i dipendenti possono aderire liberamente allo sciopero, senza necessità di preavviso individuale.
Cosa deve fare il datore di lavoro in caso di sciopero
- Registrare le assenze per sciopero: se un dipendente aderisce, l’assenza va segnalata come tale e non come malattia, ferie o altro.
- Non è necessario autorizzare lo sciopero: l’adesione è un diritto costituzionale del lavoratore.
- La retribuzione per le ore non lavorate a causa dello sciopero non è dovuta.
- Non si può chiedere al dipendente di comunicare preventivamente la sua adesione.
Impatto sulle piccole imprese
Per chi guida una piccola azienda, anche una sola assenza può pesare sull’operatività quotidiana. È importante pianificare in anticipo, valutando le attività essenziali e organizzando eventuali sostituzioni. Ricorda che, in caso di servizi essenziali, possono essere previsti livelli minimi di attività da garantire, ma per la maggior parte delle piccole imprese del settore privato, non ci sono obblighi specifici oltre al rispetto del diritto di sciopero.
FAQ: domande frequenti degli imprenditori sullo sciopero
- Posso chiedere ai miei dipendenti se intendono scioperare?
- No. La scelta è personale e non è obbligatorio comunicarla in anticipo.
- Devo pagare la giornata di sciopero?
- No. Le ore o la giornata di sciopero non vanno retribuite.
- Come registro l’assenza in busta paga?
- Va segnalata come assenza per sciopero, distinta da ferie, permessi o malattia.
- Lo sciopero riguarda anche i lavoratori con contratto a termine o part-time?
- Sì, tutti i lavoratori subordinati hanno diritto di aderire allo sciopero.
- Se un dipendente sciopera, posso sostituirlo temporaneamente?
- Sì, ma solo nel rispetto delle norme contrattuali e senza ledere il diritto di sciopero degli altri lavoratori.
Come prepararsi allo sciopero del 12 dicembre 2025
Prevedi eventuali assenze, informa i tuoi clienti di possibili ritardi e riorganizza le attività critiche. Comunica con il tuo team in modo trasparente: conoscere i diritti e i doveri di tutti rafforza la fiducia e protegge la tua impresa da spiacevoli sorprese.
Se hai dubbi su come gestire le assenze o vuoi evitare errori nella compilazione delle buste paga, affidati a chi ti difende ogni giorno: la chiarezza e la trasparenza sono il tuo miglior scudo.
Conclusione
Lo sciopero generale è un diritto, ma anche una sfida per chi guida una piccola impresa. Essere informati e preparati è la migliore difesa: nessuna improvvisazione, nessuna incertezza. Metti al sicuro la tua attività con regole chiare e scelte consapevoli.
